Passano gli anni, ma se dovessi incontrare a Lurago d’Erba qualcuno non più giovanissimo, sono certo che direbbe: “Ah, sì, te set ul fioeu del Peppino, quel della benzina de San Rocc” (“Ah sì, sei il figlio di Peppino, quello della benzina di San Rocco”).
Eh, niente…è così anche per me…
se penso a mio papà, la prima immagine è quella con la divisa Shell (poi IP) alla stazione di servizio che mi ha visto crescere…
non c’erano ancora i “self service”, si occupava quindi personalmente di tutti i rifornimenti, compresi quelli, lunghissimi e “puzzolenti” (il diesel di quei tempi era terribile), dei tanti camion di passaggio…
d’inverno la mattina occorreva spesso mettersi a spalare la neve dal piazzale per consentire il passaggio dei mezzi per il rifornimento…
una vita di grandi sacrifici (per molti anni senza manco un giorno di chiusura settimanale, dalle 6 del mattino fino alle 22) per darmi la possibilità di una vita diversa, più comoda…
si dice, giustamente, che “di mamma ce n’è una sola”, e la mia non ha fatto eccezione, “mettendosi la divisa” quando mio papà dovette rinunciare, per motivi di salute, e c’era ancora necessità di “sostegno” alla mia crescita…
lo sostituì in tutto, anche nella rimozione della neve e nei cambi d’olio…
veramente unica!
però, almeno nel mio caso, pure papà è stato unico…
e mi spiace non essere riuscito a dirglielo come avrebbe meritato…
