La foto dall’abitacolo della mia vettura è stata scattata stamane in fondo a Via Sorgenti Sulfuree, la via che scende dal Cep verso l’Aurelia.
E’ il terzo semaforo rosso in meno di 100 metri (più o meno ad occhio un’ottantina), per percorrere i quali, una volta arrivato sull’Aurelia, si è raggiunto il settimo minuto (sic!)!
Lì c’è il cantiere aperto (che durerà fino a novembre a quanto pare) per la modifica della viabilità nel punto di confluenza Aurelia-Via Sorgenti Sulfuree-Ingresso ed uscita casello autostradale.
Ora, è assolutamente comprensibile che il semaforo verde privilegi l’Aurelia ed il casello autostradale, sicuramente maggiormente trafficati.
Però è veramente assurdo (ed intollerabile) che la durata del verde per chi scende dal Cep sia limitata a soli 10/11 secondi, che aggiunti alla “chicane” dopo il semaforo di fatto rendono possibile il via libera per pochissime vetture ogni volta, con lunghe attese per gli altri.
So che si rischia di cadere nel facile populismo, e forse è tale anche questa mia conclusione, ma non riesco a fare a meno di pensare che……
se anziché essere Via Sorgenti Sulfuree (percorsa dai “dimenticabili e dimenticati” del Cep) fosse una via che scende da Albaro (percorsa da cittadini più “prestigiosi”) questo trattamento inqualificabile sarebbe durato non più di un’ora…
ed invece passano le settimane ed ogni giorno dobbiamo subire queste inconcepibili code…
nonostante l’impegno che come sempre viene profuso da Fabio Ariotti, cittadino residente al Cep e consigliere comunale che ha provveduto a presentare un’interrogazione ben dettagliata, come documentato da questa foto.
