17 marzo 2016
Sono (purtroppo….) milanista e, in quanto tale, rimpiango (e non poco) un bravo allenatore come Allegri.
L’ho scritto in epoca non sospetta (quando sui social imperversavano, al suo arrivo a Torino, i nostalgici di Conte); idem all’inizio di questo campionato, in un periodo in cui gli stessi nostalgici dell’anno prima non volevano tenere in considerazione che alla squadra erano stati tolti, tanto per fare tre nomi, Tevez, Pirlo e Vidal e che mancavano per infortunio Khedira, Marchisio, Morata e così via…
poi la squadra ha messo il turbo e non ce n’è per nessuno…
con il Milan scudetto il primo anno (senza uno squadrone vero e proprio), secondo posto l’anno del gol di Muntari (….) e terzo l’anno successivo…
lo scorso anno la Juve ha vinto il campionato e disputato la finale di Champions…
Ieri sera mancavano Chiellini, Marchisio e Dybala…
ed è arrivata ad un minuto dall’impresa clamorosa in casa di uno squadrone allenato dal miglior allenatore in circolazione…
quando mai la Juve aveva avuto questo spessore europeo?
a mia memoria mai, ed Allegri in questo ha molti meriti, pur avendo troppo spesso la sfortuna di incontrare la squadra più forte prima della finale; con il Milan gli capitò più volte il Barcellona ed anche l’Atletico Madrid, ora con la Juve il Bayern…
ma è da questi incontri che passano la crescita di una squadra e di una società.
Poi se qualcuno volesse “restituirlo” al Milan, prego…
dopo Allegri abbiamo avuto Seedorf, Inzaghi, Mihajlovic e, giusto per stare in tema (nomen omen) già si parla di Brocchi per il prossimo anno…