di norma alle serate musicali io e Susanna scattiamo decine di foto o registriamo diversi video…
ieri sera no…
un paio di foto all’inizio, un selfie alla fine…
nel mezzo tre ore piene nel corso delle quali l’intramontabile Michele si è letteralmente scatenato sul palco allestito nella splendida cornice del parco di Villa Rossi, trascinando con il suo contagioso entusiasmo le centinaia di spettatori (noi compresi) accorsi alla celebrazione dei 60 anni di “Se mi vuoi lasciare”, vincitrice del Cantagiro 1963, trampolino di lancio per una brillante carriera che ancora oggi non conosce pause…
Un evento che è stato di fatto un viaggio (anche fotografico) nella carriera di un artista che ancora oggi, all’età di 79 anni, si muove sul palco danzando con insospettabile agilità durante l’esecuzione dei medley rock anni ’50 e ’60 e riesce a ravvivare i microchips della nostra memoria con l’esecuzione dei suoi intramontabili successi, con l’intera platea a cantare con lui…
esecuzioni rigorosamente live che mettono in evidenza una voce (meravigliosa) sorprendentemente inalterata dopo oltre 60 anni di carriera…
sul palco, nel corso della serata (che lo ha visto sempre sul palco, senza pause, per tre ore) Michele ha ospitato tre applauditissimi colleghi (Dino, Donatello e Gian Pieretti) cantando con loro “Te lo leggo negli occhi”, “Io mi fermo qui” e “Il vento dell’Est”, immancabilmente accompagnate dall’esecuzione collettiva degli spettatori…
molto apprezzato l’intervento di Oscar Prudente, che ha collaborato con i più grandi artisti italiani, autore di grandi successi tra i quali “Ho camminato” (per Michele) e “Jesahel” (per i Delirium)…
apprezzatissima anche Nicole Magolie, cantante sudafricana e noto volto televisivo (RAI 2, “Voice anatomy”) che ha magistralmente interpretato, in duetto con Michele, “Una canzone”, scritta dallo stesso Michele alcuni anni fa.
non è mancato un omaggio alla tradizione ligure, con “I Trallalleri”, “Vladi dei Trilli” (Michele fu il primo produttore di Pippo e Pucci dei Trilli) e l’intramontabile Franca Lai, così come non è mancato il ricordo di Vittorio De Scalzi con l’esecuzione (accompagnato dalla splendida voce di Matteo Merli) dell’iconica “Quella carezza della sera”.
Una serata veramente ben riuscita, grazie anche alla rigorosa scaletta ben formulata dalla moglie di Michele, Cristina Bertone, e ben diretta dal brillante presentatore Gabriele Gentile.
Per noi, dall’affollata ed entusiasta platea, un bellissimo viaggio attraverso straordinari frammenti della colonna sonora della nostra vita.
