La foto è dell’ottobre 2021.
Sara, dodici anni, seconda da destra, anche nel tempo libero indossa la felpa del Basket Costa.
Lei gioca nelle giovanili della Pallacanestro Vado ma è già “nel mirino” del Basket Costa, società brianzola (da me fondata oltre 50 anni fa…), che vanta diversi scudetti nazionali giovanili femminili ed è ritenuta una sorta di “università” del basket giovanile femminile.
Sara di tanto in tanto si allena a Costa, disputa qualche torneo, ma il suo sogno è quello di “giocare lì”, provare a mettersi in gioco, capire se può ambire a raggiungere certi livelli sportivi…
I genitori, Roberta (ex compagna di squadra di Susanna) e Mauro temono che un impegno così particolare, lontana da casa pur con tutta l’assistenza che il Basket Costa sa garantire grazie al progetto “Un’atleta in famiglia”, possa nuocere al suo brillante percorso scolastico.
Lo scorso anno, giusto di questi tempi, la grande decisione: se dovesse ripresentarsi l’interessamento del Basket Costa, pronti a “correre il rischio”, confidando anche sulle prove di serietà già mostrate da Sara.
All’inizio della stagione sportiva 2022-2023 Sara si trasferisce a Costa Masnaga, e sul piano sportivo riesce a ritagliarsi più soddisfazioni di quanto fosse lecito attendersi dal primo anno “fuori casa”…
Campionati giovanili di alto livello in Lombardia, la convocazione a diversi raduni 2009 “Obiettivo Maglia Azzurra” ed al Progetto “Academy Italia”, un torneo internazionale in Ungheria, le finali nazionali Under 15 (secondo posto) ed il terzo posto nella Coppa Italiana Under 14.
Tutti impegni nei quali, con tutti i comprensibili alti e bassi, è riuscita a ritagliarsi un ruolo da protagonista.
La domanda ora sorge spontanea: e la scuola?
Beh, qui Sara si è largamente superata: esame di terza media superato con un fantastico “10” (sì, non c’è errore di stampa: è proprio “10”, il massimo punteggio possibile) un risultato raggiunto da due soli studenti in tutto il plesso di Costa Masnaga.
In attesa che il massimo dei voti possibili possa essere conseguito da Sara anche sul parquet, uno splendido, incoraggiante messaggio per tutti i genitori che temono che una pratica sportiva impegnativa possa inficiare il percorso scolastico.
Il messaggio non lascia spazio ad alcun dubbio: lo sport non ostacola lo studio, anzi…
parola di Sara!!!
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