Giovedì 26 gennaio 2023
Provate ad immaginare un vecchietto quasi settantenne che, mentre indossa un pesante giaccone, non si accorge che la sciarpa di lana è caduta sul pavimento…
immaginatelo poi mentre si avvia di fretta, mette il piede sinistro sulla sciarpa, scivola come se fosse su uno skateboard e per evitare di andare a sbattere contro un biliardo prova a far leva sulla gamba destra…
e pure la gamba destra scivola con un movimento innaturale del ginocchio…
ora aggiungete un pizzico ulteriore di immaginazione:
_contestualizzate l’accaduto all’interno del bar Pianacci
_date il mio volto (e purtroppo anche il mio ginocchio) a quel vecchietto quasi settantenne…
eh sì, è quello che mi è capitato ieri sera, il ginocchio è ora molto limitato in alcuni movimenti, ed incrocio le dita…
con l’auspicio che le percezioni negative rimangano tali e tutto si limiti ad una sequenza da film comico…
Domenica 29 gennaio 2023
Venerdì sera (solo 48 ore fa) avevo un appuntamento in Municipio a Pra’ ed ho percorso le due rampe di scale come avessi una stampella, con il ginocchio destro che consentiva solo un breve appoggio al piede salendo e scendendo i gradini.
In questi due giorni, oltre all’insostituibile, ripetuta applicazione di ghiaccio e ad una compressa al mattino di antinfiammatorio, ho seguito il consiglio dell’esperta di casa, mia moglie Susanna, che nel lungo periodo di basket agonistico ha provato di tutto e di più in occasione dei suoi vari infortuni.
Ho applicato, più e più volte al giorno (con un leggero massaggio sull’articolazione) un gel di arnica al 90% ad uso veterinario, non a caso, come si vede nella foto, distribuito da un’azienda (officinalishorses) specializzata in prodotti per cavalli.
Beh, stasera il ginocchio può dirsi quasi completamente recuperato…
(riesco anche ad accavallare le gambe, movimento ovviamente non assolutamente indispensabile ma emblematico del ritorno dell’articolazione alle sue funzioni normali).
Dolore quasi completamente scomparso, residua solo un leggerissimo fastidio laterale…
Evidentemente non c’erano, fortunatamente, lesioni, ma il recupero funzionale è stato sorprendentemente rapido…
Ora, ho inequivocabilmente dimostrato, nella risposta al trattamento con il gel veterinario, di essere equiparabile ad un cavallo…
specie animale nobile alla quale, purtroppo, appartengono anche i vecchi ronzini come me, e non solo i vigorosi stalloni…
eh, niente…
lo preciso proprio perché Susanna non si illuda…
