Ciao Christian Kou…tanto ci rivediamo…

Ciao Christian, è stato un vero piacere conoscerti…

Io e Christian Kou, “il DJ del Cep”, ci siamo visti l’ultima volta il 16 maggio al Pianacci, in occasione del Concerto dell’Orchestra del Carlo Felice al PalaCep.

Nel corso del pomeriggio aveva accompagnato al PalaCep Massi, il giovanissimo figlio della sua compagna Roberta, anche lei DJ (con il nome Onirika).

Massi, Junior Reporter con la troupe del Tg dei Ragazzi di Mediaset, era impegnato con le interviste al  Direttore d’orchestra Giovanni Porcile ed alcuni musicisti; Massi intervistò anche me, in qualità di dirigente del Circolo Pianacci, mettendo in evidenza una piacevole dimestichezza con il non facile ruolo.

Christian era molto orgoglioso di Massi ed aveva molte attenzioni per lui.
Lo portava a scuola, andava a prenderlo, pretendeva da se stesso di essere severo il giusto senza correre il rischio di diventare pedante…

in buona sostanza cercava di essere all’altezza di un nuovo ruolo, fondamentale per la buona crescita di un ragazzo, ed altrettanto fondamentale per l’equilibrio della famiglia che lui e Roberta avevano deciso di costruire, insieme a Massi.
E ci stava riuscendo.
Massi, Roberta e Christian, insieme, sprizzavano serenità da tutti i pori, erano una famiglia molto unita.

Una decina d’anni fa, e per due anni consecutivi, Christian aveva organizzato al Pianacci un Corso per DJ per i ragazzi del quartiere.

A distanza di qualche anno avevo incontrato casualmente in un ristorante uno di quei ragazzi, che mi raccontò di quanto fosse vivo in lui il ricordo di quel corso, perché proprio da lì aveva trovato lo spunto per intraprendere l’attività da “vero DJ”.

Quando gliel’avevo riferito Christian non aveva nascosto la sua intima soddisfazione, che era anche la mia…
Io e lui avevamo avuto anche uno “scazzo”, qualche tempo prima, capita…
l’avevamo superato in virtù della reciproca stima che non è mai venuta meno.

Qualche mese fa, a marzo, ci eravamo già visti al Pianacci; fu l’occasione in cui Christian mi presentò la sua nuova famiglia e si ipotizzò la possibilità di ripetere l’esperienza di un corso gratuito per DJ, magari in rete con un’altra associazione della zona.
In quel momento non c’erano i tempi tecnici per fare tutto prima della stagione estiva ad Ibiza, che avrebbe visti impegnati sia lui che Roberta.
Il 16 maggio al PalaCep, ne riparlammo, brevemente…
convenimmo che avremmo ripreso il discorso dopo l’estate, dopo Ibiza…

Ibiza però ha deciso diversamente, ha voluto tenerselo per sé…

proprio come scrive Roberta…

Oggi ad Ibiza piove.
Piove tutte le lacrime che non riesco a versare, perché un Dio che non esiste ti ha portato via da noi, da me.
Litigavamo spesso, avevi un carattere di merda, ma eravamo uniti da qualcosa di grande che ci doveva tenere uniti x sempre. Invece no.
Dopo che x tanto tempo eravamo solo io e il mio Massi, la nostra famiglia era finalmente fatta di 3, come doveva essere. Invece no.
Sappi caro Dio, a cui non ti abbinerò brutti nomi perché sono una signora, che se cerchi di farmi fuori con i tuoi giochetti del cazzo, non ce la farai, perché io non mollo nemmeno ora, né mai.
Ed a te, amore mio dico solo questo: io e Massi andremo avanti e faremo tutto sempre come piaceva a te, con ordine e disciplina, e ti porteremo nel cuore sempre.
Tanto ci rivediamo.
L’isola ti tiene con lei.
Ti amo. Forever. Ciao da noi e la Tuna ❤